AMPLIAMENTO POLO PRODUTTIVO ICR - LODI

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più consulta la privacy policy.
Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.

Stampa Email

Categoria: COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA

Data: 2015
Committente: CIPREA S.r.l.
Importo: 7,2 mln

	Committente: Ciprea Srl Responsabile: Ing. Mauro Trinchieri Località: Lodi Attività: Coordinamento alla Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione Periodo: Ottobre 2015 – in corso Importo lavori complessivo: € 7.216.155,00. Coordinamento sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione relativamente al progetto industriale di ampliamento della sede Industrie Cosmetiche Riunite di Lodi. L’ Ing. Mauro Trinchieri (Socio e Direttore Tecnico di M2P s.r.l.) ricopre il ruolo di Coordinatore alla Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione per l’ampliamento del polo produttivo ICR-Cosmetics a Lodi.

	Il progetto interessa la realtà produttiva di ICR–Cosmetics, di cui si prevede l’ampliamento. L’area si trova nel territorio del Comune di Lodi, lungo la strada provinciale n° 25 per Boffalora. L’accesso all’area avviene direttamente dalla strada provinciale per quanto attiene il sito produttivo esistente e il lotto Sud, mentre il lotto Nord è raggiungibile attraverso la strada vicinale Portadore Alto che si stacca dalla SP n° 25. L'intervento interessa un lotto a Sud dell'attuale insediamento, in aderenza ad esso, sul lato Nord, e prospiciente la statale verso il lato Ovest, di circa 32.000 mq. Si prevede la realizzazione di un nuovo svincolo d'accesso al polo produttivo, un parcheggio esterno al recinto della fabbrica di circa 12.000 mq, due nuovi edifici, uno di circa 7.000 mq, altezza esterna 8 m, dedicato alla produzione, e uno di circa 3.000 mq, altezza esterna 17 m, dedicato allo stoccaggio, e la realizzazione dei relativi piazzali per una superficie di circa 10.000 mq. L’accessibilità ai capannoni avverrà attraverso l’attuale ingresso aziendale e i piazzali di manovra esistenti, le aree scoperte lungo il lato Sud-Ovest dell’immobile saranno destinate alle baie di carico delle merci, mentre lungo gli altri lati dell’edificio il corsello di manovra garantirà il passaggio dei mezzi di servizio e di soccorso. Si prevede inoltre lungo il confine sud del lotto la realizzazione di una fascia a verde piantumata, interna alla recinzione, che costituisca un filtro visivo rispetto al terreno agricolo circostante facente parte del Parco Adda Sud.
Il PSC è stato redatto tenendo in considerazione che le attività di ampliamento del polo produttivo (costruzione di due nuovi capannoni, realizzazione nuovo parcheggio dipendenti, realizzazione nuovo svincolo per mettere in sicurezza l’accesso alla fabbrica) avverranno mantendendo in esercizio l’impianto stesso. E’ stata dunque prevista una suddivisione delle lavorazioni in fasi (illustrate nelle immagini a pagina seguente) in modo da garantire il totale svolgimento dei lavori in sicurezza, permettendo ai dipendendti di ICR l’ingresso e l’uscita dal polo produttivo senza interferire con le lavorazioni del cantiere. Sono state inoltre previste lavorazioni che impattassero il meno possibile a livello di spazi di cantiere al fine di garantire la fruibilità delle aree destinate alle attività del polo produttivo. La criticità principale del cantiere si è riscontrata a seguito della necessità di mantenere operativa sia la viablità della Strada Provinciale, la quale è interessata da un flusso di traffico notevole compresi mezzi pesanti, sia le attività di Industrie Cosmetiche Riunite. Si è quindi riscontrata la necessità di riorganizzare gli accessi da parte dei dipendenti e dei mezzi pesanti alla fabbrica, mediante la realizzazione di un parcheggio provvisorio a Nord dell’industria. L’accesso a tale parcheggio avviene tramite una strada vicinale che è stata dotata di semaforo temporizzato per permettere l’entrata e l’uscita nelle ore di punta dei lavoratori in totale sicurezza. L’area di cantiere è stata adeguatamente compartimentata in modo da non permettere ai lavoratori di ICR e ai mezzi in accesso di interferire con le maestranze operanti in cantieri. Le lavorazioni per la realizzazione del nuovo parcheggio e per l’organizzazione degli accessi sono state divise in 4 fasi:

FASE 1: creazione parcheggio provvisorio per i dipendenti e sistemazione relativo accesso. L'attuale accesso per mezzi e dipendenti rimane operativo. Deviazione tratto roggia Galuppina; FASE 2: delimitazione area di cantiere con conseguente restringimento della carreggiata. L'attuale accesso ai mezzi rimane operativo; FASE 3: creazione nuovi parcheggi; FASE 4: apertura nuovi parcheggi, dismissione parcheggio provvisorio e sistemazione strada all'altezza del precedente accesso mezzi. Il cantiere è attivo e le lavorazioni in corso; attualmente si contano una quarantina di figure coinvolte, tra imprese, noli a caldo e lavoratori autonomi presenti, le quali oltre alle prime operazioni preliminari di verifica documentale – inserimento notifica preliminare, verifica idoneità tecnico professionale, verifica POS – sono chiamate a partecipare prima dell’avvio delle operazioni a riunioni di coordinamento, durante le quali vengono analizzate le lavorazioni da effettuarsi in relazione alle possibili interferenze, cantierizzazione e cronoprogramma. Tali operazioni preliminari sono fondamentali per la gestione dei flussi e per la riduzione del rischio di interferenze sia tra le differenti lavorazioni e sia tra le molteplici imprese. Tutte queste prescrizioni preventive e protettive impartite vengono regolarmente verificate durante le periodiche visite di verifica e controllo svolte in cantiere.